La Casa di Cura San Lorenzino dispone di una nuova tecnologia che amplia l’offerta di diagnostica per immagini al servizio del territorio. È stata infatti installata una Risonanza Magnetica aperta a basso campo che si aggiunge a quella da 1,5 tesla operativa già da tempo.
La nuova risonanza, che non comporta problemi di spazio ridotto, permette di sottoporre all’esame anche pazienti in sovrappeso o che soffrono di claustrofobia, garantendo a chiunque il massimo del comfort.
Semplifica inoltre la procedura per i bambini, che spesso rimangono impressionati dalla mole
delle attuali macchine chiuse ad alto campo. Per rispondere a queste esigenze, il nostro servizio di diagnostica per immagini
si è quindi dotato di un’attrezzatura progettata apposita- mente per queste tipologie di pazienti.
Questa Risonanza di nuova generazione, oltre a essere un’apparecchiatura green a basso impatto ambienta- le, è il sistema ideale nell’impiego in siti che richiedono un rendimento elevato dell’immagine, un flusso di lavoro ottimizzato e applicazioni avanzate.
La nuova risonanza ha la stessa affidabilità di quella tradizionale, ma va precisato che non è utilizzabile per tutti i distretti corporei. Infatti con essa possono essere effet- tuate solo indagini riguardanti le piccole articolazioni
(piede, caviglia, ginocchio, mano, polso, gomito) ottenendo però pre- stazioni di altissimo livello. Quanti devono sottoporsi ad esami RM presso il servizio di diagnostica per immagini della nostra Casa di Cura vengono sempre informati sui due tipi di attrezzatura oggi utilizzata. L’utente potrà quindi scegliere in fase di prenotazione presso i nostri sportelli o per via telefonica su qua- le apparecchiatura svolgere l’indagine.
Lo spazio nel quale è stata installata la nuova risonanza magnetica è dotato di alcuni comfort come la possibilità di modulare l’illuminazione dell’ambiente e la diffusione di musica allo scopo di creare un’atmosfera più rilassante, utile a ottenere una maggiore compliance. Inoltre se nella RM chiusa ad alto campo è necessario utilizzare cuffie o tappi auricolari, tali dispositivi di protezione non sono necessari nella nuova attrezzatura a basso campo perché caratterizzata da una tecnologia silenziosa.